- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

domenica 30 novembre 2014

"Il rumore di Malpensa fa male al cuore"

I ricoveri delle persone residenti nell’area di Malpensa sono aumentati del 10% tra il 1997 e il 2006: ma non tanto per problemi legati a malattie respiratorie, bensì per problemi cardiocircolatori. È quanto emerso nel corso della tavola rotonda “L'impatto delle attività aeroportuali sulla qualità della vita delle popolazioni residenti”, che si è svolta oggi a Busto Arsizio, nella sede dell’Università degli Studi dell’Insubria. 

«Grazie ai dati derivanti dallo studio SERA (Studio sugli Effetti del Rumore Aeroportuale), finanziato dal Ministero della Salute, è stato possibile valutare l'impatto del rumore aeroportuale sulla popolazione residente nell'arco di 5 km da sei aeroporti italiani, tra cui quello di Malpensa: in particolare, nella popolazione esposta si stima che il 21% dei casi di ipertensione (oltre 4.500 persone di 35-74 anni) sia attribuibile al rumore aeroportuale - ha spiegato il dottor Salvatore Pisani, responsabile dell’Osservatorio Epidemiologico dell’Asl di Varese - Attualmente le evidenze scientifiche mostrano che l'impatto sanitario degli aeroporti è più chiaramente legato a disturbi da rumore che da inquinamento dell'aria  Anche la sorveglianza relativa alla mortalità nei Comuni circostanti a Malpensa, indica che, rispetto al valore provinciale, in 15 anni il rischio complessivo di morte (in buona parte dovuta a malattie cardiovascolari) è più elevato (+3%), mentre il rischio di morte per malattie respiratorie è più basso (-9%)».
Dall’analisi è emerso che le richieste di ricovero nel CUV sono aumentate complessivamente del 10% circa rispetto al resto della provincia dal 1997 al 2006. In particolare, mentre nel resto della provincia di Varese la richiesta di ricovero per patologie cardiocircolatorie è diminuita del 10% circa, nel Cuv è aumentata dell’8% circa, il che aumenta ancora di più il divario. E nell’ambito di queste patologie l’ipertensione è aumentata del 15% - ha spiegato Bonapace - Ad essere sotto accusa è il rumore degli aerei e il problema riguarda principalmente le donne di una certa età, ossia le persone che trascorrono la maggior parte del tempo in casa. Il problema potrebbe trovare una semplice soluzione con l’insonorizzazione delle abitazioni per le aree in cui le misurazioni dell’inquinamento superano i 55/60 decibel, come Ferno e Casorate Sempione». 
varesenews.it