- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

domenica 28 dicembre 2014

Assegni familiari e quote di maggiorazione di pensione per l'anno 2015

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale

Roma, 23/12/2014
Circolare n. 181



  1. Tabelle dei limiti di reddito familiare da applicare ai fini della cessazione
  2.  o riduzione della corresponsione degli assegni familiari  e 
  3. delle quote di maggiorazione di pensione.
  4. Limiti di reddito mensili da considerare ai fini del riconoscimento 
  5. del diritto agli assegni familiari.
SOMMARIO:
Dal 1° gennaio 2015 sono stati rivalutati sia i limiti di reddito 
familiare ai fini della cessazione o riduzione della corresponsione 
degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione di pensione,
 sia i limiti di reddito mensili per l'accertamento del carico ai fini 
dei diritto agli assegni stessi.

Le presenti disposizioni trovano applicazione nei confronti dei soggetti esclusi dalla normativa
sull'assegno per il nucleo familiare, e cioè nei confronti dei coltivatori diretti, coloni, 
mezzadri e dei piccoli coltivatori diretti (cui continua ad applicarsi la normativa sugli assegni
 familiari) e dei pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi (cui continua
 ad applicarsi la normativa delle quote di maggiorazione di pensione).

Nei confronti dei predetti soggetti (al pari di quelli cui si applica la normativa concernente
 l'assegno per il nucleo familiare), la cessazione del diritto alla corresponsione dei trattamenti
 di famiglia, per effetto delle vigenti disposizioni in materia di reddito familiare, non comporta
la cessazione di altri diritti e benefici dipendenti dalla vivenza a carico e/o ad essa connessi.

Inoltre, ad ogni buon fine, si precisa che gli importi delle prestazioni sono:

  • Euro 8,18 mensili spettanti ai coltivatori diretti, coloni, mezzadri per i figli ed equiparati; 
  • Euro 10,21 mensili spettanti ai pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi 
  • e ai piccoli coltivatori diretti per il coniuge e i figli ed equiparati; 
  • Euro 1,21 mensili spettanti ai piccoli coltivatori diretti per i genitori ed equiparati;

I. TABELLE DEI LIMITI DI REDDITO FAMILIARE DA APPLICARE AI FINI DELLA CESSAZIONE
O RIDUZIONE DELLA CORRESPONSIONE DEGLI ASSEGNI FAMILIARI E DELLE QUOTE DI
MAGGIORAZIONE DI PENSIONE PER L'ANNO 2015

Ai fini della cessazione o riduzione della corresponsione degli assegni familiari e delle quote
 di maggiorazione delle pensioni da lavoro autonomo, i limiti di reddito familiare da considerare
 sono rivalutati ogni anno in ragione del tasso d'inflazione programmato con arrotondamento
 ai centesimi di euro.

Secondo le precisazioni fornite dai competenti Ministeri, la misura del tasso d'inflazione
programmato per il 2014 è stata pari al 2,1% per cento.

Con riferimento a quanto precede sono state aggiornate le tabelle (allegati da1 a4 ), da
 applicare a decorrere dal 1° gennaio 2015 nei confronti dei soggetti esclusi dalla
 normativa relativa all'assegno per il nucleo familiare e sopra elencati.