Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
Roma, 18/12/2014
Circolare n. 171
Con il D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159 è stata introdotta, a far data dal 1 gennaio 2015, una nuova disciplina in materia di ISEE. Con la presente circolare si illustrano i principi normativi e si forniscono le prime indicazioni operative per l’applicazione della nuova normativa relativa all’ISEE.
1. Premessa: riferimenti normativi
L'articolo 5, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla legge
22 dicembre 2011, n. 214 ha previsto una revisione delle modalità di determinazione e dei campi
di applicazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) secondo i seguenti
principi:
a) l’adozione di una nozione di reddito disponibile finalizzata all’inclusione anche di somme
fiscalmente esenti;
b) il miglioramento della capacità selettiva dell’indicatore mediante una maggiore
valorizzazione della componente patrimoniale;
c) una specifica attenzione alle tipologie familiari con carichi particolarmente gravosi,
segnatamente le famiglie numerose (con tre o più figli) e quelle con persone con disabilità;
d) una differenziazione dell’indicatore in riferimento al tipo di prestazione richiesta;
e) l’eventuale ridefinizione dell’insieme dei benefici e delle misure da attribuire selettivamente
sulla base della condizione economica e la rideterminazione delle soglie per le prestazioni;
f) il rafforzamento del sistema dei controlli, riducendo le situazioni di accesso indebito
alle prestazioni agevolate.
Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159 in attuazione del
suddetto articolo 5 ha profondamente riformato la disciplina previgente (decreto legislativo
31 marzo 1998, n. 109 e decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, 7 maggio 1999, n. 221)
che è stata abrogata a far data dai 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto interministeriale
del 7 novembre 2014 di approvazione del nuovo modello di dichiarazione sostitutiva unica,
delle relative istruzioni e dell’attestazione. Pertanto, essendo stato pubblicato il decreto
nella G.U. n. 267 del 17/11/2014 (S.O. n. 87), le nuove norme entrano in vigore a partire
dal 1 gennaio 2015.