- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

mercoledì 21 gennaio 2015

CIG in deroga - Settore Appalti di pulizie nelle scuole

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale

Roma, 16-01-2015
Messaggio n. 354

Con il decreto interministeriale n.86972 del 9 gennaio 2015, che ha recepito l’accordo in sede 
governativa del 11 luglio 2014 tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, le OO.SS. 
e le Associazioni datoriali, è stata autorizzata per il periodo dal 1 luglio 2014 al 20 luglio 2014
 la concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale in deroga in relazione 
alla situazione occupazionale del settore degli appalti di pulizia nelle scuole.
Il decreto in oggetto si pone in linea di continuità con il decreto interministeriale n. 82875 
del 10 luglio 2014 con il quale sono stati recepiti i verbali d’accordo del 5 maggio 2014, 
siglati in sede governativa. Si fa, pertanto, seguito ai messaggi n. 6214 e n. 6218 del 22 luglio 
2014.
Il citato decreto in oggetto ha stabilito che l’intervento riguarda un numero massimo di 11.981
 unità lavorative pari a 10.291 full-time equivalent dipendenti delle 52 aziende del settore 
in oggetto come indicate nell’art.1 del decreto ed ivi analiticamente descritte. I lavoratori nel 
numero massimo sopra indicato sono stati sospesi a zero ore senza rotazione, stante la 
chiusura dell’attività scolastica.
Il trattamento di cassa integrazione in deroga, nonché l’intera contribuzione figurativa spettante
 ai lavoratori del settore in oggetto, come previsto all’art.2 del sopracitato decreto n.86972,
 verrà imputato sul Fondo Sociale per l’Occupazione e Formazione, nel limite massimo 
complessivo di euro 12.948.136,20.
Attesa la peculiarità dell’intervento in parola, al fine di garantire l’omogeneità di gestione dei
 flussi, dei relativi conguagli nonché delle attività di controllo, come già previsto nel messaggio 
6214 del 22 luglio 2014, si individuano come sedi competenti alla gestione amministrativa 
del flusso delle domande quelle che hanno in carico la matricola aziendale e non quelle sedi 
presso le quali insistono le unità produttive.