- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

giovedì 22 gennaio 2015

Fondazione Maugeri, raggiunto l'accordo sul taglio degli stipendi

La Fondazione Salvatore Maugeri-Fsm e leorganizzazioni sindacali dei medici hanno raggiunto un accordo per la riduzione del costo del lavoro. L’intesa segue quella sottoscritta col comparto degli infermieri e dei paramedici, sabato scorso.
Complessivamente, Fondazione e sindacati hanno convenuto tagli per 8 milioni di euro che, si stima, peseranno mediamente per 412 euro/mese lordi sul salario del personale dirigente medico, 271 per quello dirigente non medico e 80 euro sulle retribuzioni di quello infermieristico. Importi che, al netto, saranno più bassi del 30% per effetto delle ritenute fiscali.
Nei prossimi giorni, le assemblee dei lavoratori, attraverso i referendum, dovranno ratificare le intese sottoscritte. Sull’accordo, la Fondazione Maugeri ha rilasciato la seguente dichiarazione: «La Fondazione Salvatore Maugeri registra la positiva conclusione delle trattative per la riduzione del costo del lavoro, con la sottoscrizione di un accordo, sia da parte dei sindacati medici sia di quelli del comparto infermieristico. Il primo passo verso il risanamento non poteva che partire da questo importante attore, il personale tutto, le cui rappresentanze hanno risposto responsabilmente, accettando ragionevoli sacrifici, finalizzati al mantenimento dei livelli occupazionali, dell’integrità delle strutture e al rilancio delle attività nel medio periodo. Il capitale umano è infatti il primo fondamentale asset del nostro patrimonio, ed è stato decisivo nel raggiungimento di quella eccellenza nella riabilitazione e nella medicina del lavoro che oggi FSM può vantare».