- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

sabato 3 gennaio 2015

Mafia capitale. Stipendi bloccati, servizi a rischio: protesta della 29 giugno

Gli operatori sociali, anche delle cooperative consorziate a quella di Buzzi, chiedono al prefetto un impegno serio con utenti e lavoratori. “C’è il commissario a vigilare, può prorogare gli appalti in attesa di nuovi bandi e garantirci”. Intanto nei centri iniziano a scarseggiare i servizi.

ROMA - Stipendi bloccati, servizi che rischiano di chiudere e nessuna certezza per il futuro. I lavoratori della cooperativa 29 giugno e delle coop consorziate, sono scesi in piazza stamattina a Roma, per manifestare contro i contraccolpi dell’indagine Mafia Capitale su lavoratori e utenti. Molti di loro, infatti, non vengono più pagati da quando Salvatore Buzzi, presidente della 29 giugno è in carcere con l’accusa di essere il braccio destro di Massimo Carminati, boss di quella che gli inquirenti definiscono una vera e propria cupola mafiosa romana. E così stamattina, una rappresentanza sindacale dei lavoratori,aderente all'Usb, ha esposto sotto la prefettura di Roma, lo striscione “Contro le mafie e gli appalti reinternalizziamo i servizi e i lavoratori”.