- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

mercoledì 28 gennaio 2015

Tav, Erri De Luca a processo: «Sabotare è un verbo nobile»

«Je suis Erri». Sorrisi. Strette di mano, abbracci e richieste di autografi. Quando Erri De Luca si è presentato nell’aula del tribunale di Torino in cui verrà processato per istigazione a delinquere, ha trovato una piccola folla ad accoglierlo. Non solo No Tav, ma anche lettori, amici, cittadini «comuni» armati di cartelli che rimandano allo slogan nato dopo la strage di «Charlie Hebdo» per rivendicare il diritto alla libertà di espressione. Lo scrittore è arrivato con oltre un quarto d’ora di anticipo . 
«Proprio io che sono napoletano», ha detto scherzando.
Nell’attesa, ha firmato dediche e ha raccontato perché ribadisce il diritto di poter dire che «La Tav va sabotata», la frase per cui è accusato. «Conosco bene il significato della parola sabotaggio – ha spiegato – l’ho praticato qui a Torino, negli anni Ottanta. Per 37 giorni e 37 notti sono stato alla Fiat Mirafiori, dove con gli operai abbiamo bloccato la produzione». «Il verbo sabotare è nobile – ha sottolineato De Luca – ha un significato molto più ampio dello scassamento di qualcosa. Lo usava anche Gandhi. Io sostengo che la Tav vada sabotata. Anche un ostruzionismo parlamentare è un sabotaggio rispetto a un disegno di legge. Ma quello che riconoscono a me, non lo riconoscono a Bossi o Berlusconi. Eppure io valgo per uno. Non ho un partito. Non ho una sezione in cui andare a sobillare. Non sono aderente a nulla. Io sono un cittadino della Val di Susa».
corriere.it