Roma, 26 marzo 2015
considerazioni in merito al piano
industriale di Finmeccanica
presentato dall’ing. Mauro
Moretti.
Intervento di Bertinotti
Giovanni:
Il piano industriale di
Finmeccanica presentato dall'AD Mauro Moretti per ridurre il debito della
finanziaria e per accontentare gli azionisti esteri che sono la maggioranza
benchè il maggiore azionista è il ministero economia e finanza dello
Stato con il 32,2%, prevede di razionalizzare, quindi ridurre il numero dei
fornitori , le dismissioni del comparto civile mantenendo aerospazio
difesa sicurezza.
Tale strategia industriale la
riteniamo errata: Finmeccanica ha un ruolo fondamentale per l'economia
italiana, più di 7000 fornitori sono diffusi sul territorio italiano in
94 province su 110, acquisti oltre 4,6 MLD di euro, alcune aziende di
elevate capacità produttive operano al 100% per Finmeccanica. Secondo alcune
dichiarazioni di Moretti al financial times nell'indotto si ridurranno 3000
addetti su 54mila.
Errata è stata la vendita di
Ansaldo Breda e STS all'Hitachi comparto civile ,STS leader mondiale dei
sistemi di segnalamento di alta tecnologia dei treni e metro detiene il
56% del mercato al mondo: LO Stato doveva intervenire e fare un comparto
dei trasporti a partecipazione statale come è avvenuto per Fincantieri.
Inaccettabile l'intenzione di
vendere il comparto civile di Selex Es: considerando che nei laboratori
che operano nel settore dell'elettronica per l'aerospazio e la difesa, ci
sono già le capacità per lo sviluppo di tecnologie per il monitoraggio
atmosferico e cambiamenti climatici, energia intelligente....., perchè non
adoperarli per sopperire a questa carenza tutta italiana?
Inammissibile la cessione della
manutenzione dei velivoli di Capodichino e Tessera (oltre 550 lavoratori
) all'Atitech di Gianni Lettieri: considerando che entro 5 anni si prevede un
incremento di 1 milione di ore lavorative, allora perchè non tenerla?
Inammissibile lo spostamento
della produzione fusoliere del C27j all'AleniaAermacchi a Caselle penalizzando
la regione Campania, che subirà un duro colpo occupazionale, soprattutto sui
lavoratori dell'indotto e dei fornitori; Lo stesso in Puglia dove
AleniaAermacchi di Foggia e Grottaglie, che producono parte delle
strutture in composito per la Boeing del 787, rischiano di cedere queste
attività all'azienda americana, con un alto rischio occupazionale per l'indotto
e i fornitori.
Moretti sostiene che intende
dismettere le aziende su cui non può avere il totale controllo ma noi ci
domandiamo quale controllo ha sulla società americana DRS, specializzata
per elettronica per la difesa, costata oltre 5 MLD di dollari e oggi ne vale 2
MLD, azienda che sembra essere la maggiore responsabile del debito di
Finmeccanica, azienda gestita completamente da personale americano, mentre
l’ing. Moretti è incerto se dismetterla???
Inoltre, ci domandiamo che
controllo ha l’ing Moretti sul programma F35 (produzione strutturale delle ali
e assemblaggio dei 90 velivoli italiani e manutenzione strutture
del velivolo per gli acquirenti europei), dove la tecnologia è patrimonio
esclusivo americano e rimarrà tale. Gli F35 ci costeranno, complessivamente per
i 30anni di vita del velivolo, circa 60 MLD di euro per una occupazione
risicata. I miliardi che verranno spesi per l'F35 potrebbero servire in parte
ha finanziare Finmeccanica in progettazione ricerca e sviluppo per la
diversificazione e riconversione delle aziende a favorire prodotti socialmente
utili.
Per quanto riguarda l’Engineering
di Alenia Aermacchi: a Caselle si progetteranno i caccia e i velivoli
armati mentre a Venegono si progetteranno gli addestratori, ma sia
l'Eurofigther sia, soprattutto, l'addestratore M346 (qui segnaliamo un problema
etico: perchè il governo italiano ha permesso la vendita di 30 velivoli M346 a
Israele? venduti come addestratori ma
completamente predisposti per l’uso armato e consegnati mentre Israele
bombardava i civili palestinesi) sono velivoli che avranno parecchi anni di
vita: le direzione tecniche cosa progetteranno? All’AleniaAermacchi di
Venegono è prevista la progettazione dell'addestratore M345, derivato dal
S211 (dall'allora azienda Siai Marchetti), che dovrebbe sostituire l’MB339 ma
non è detto che il velivolo venga riprogettato in sede. Queste due aziende,
Alenia e Aermacchi, che hanno capacità tecnologiche di progettazione e
sviluppo, potrebbero operare nella diversificazione o rischiano di diventare
esclusivamente, in un prossimo futuro, aziende di produzione perdendo
l’engineering.
In sintesi, noi riteniamo che Le
politiche industriali di Finmeccanica le dovrebbe dettare il Governo e le
forze politiche parlamentari, che sono i maggiori azionisti, il parlamento ha
il dovere istituzionale di Intervenire e non permettere che Finmeccanica, per
ridurre il debito, venda o dismetta comparti importanti come ha intenzione di
fare l'AD Moretti, ridimensionando ed eliminando parti del comparto civile:
Ricordiamo che l’AleniaAermacchi di Venegono è andata avanti fino ad oggi
grazie alla produzione civile delle nacelles o gondole motore. IL
programma civile nel settore aeronautico, ha sempre avuto un ruolo di rilievo,
perderlo è un rischio troppo elevato.
Per ADL Varese
Bertinotti Giovanni