- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

martedì 3 marzo 2015

Salvaguardia della validità ed efficacia delle certificazioni di esposizione all’amianto rilasciate dall’INAIL,

1.   Premessa.

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 29 dicembre 2014, Supplemento ordinario n. 99, è stata
 pubblicata la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante disposizioni per la formazione del
 bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015).

L’ articolo 1, comma 112, della citata legge così dispone: “Ai fini del conseguimento 
delle prestazioni pensionistiche da parte dei lavoratori attualmente in servizio, con effetto 
dal  1º gennaio 2015, senza corresponsione di ratei arretrati, non si tiene conto dei 
provvedimenti di annullamento delle certificazioni rilasciate dall'Istituto nazionale per  
l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) per il conseguimento dei benefici di 
cui all'articolo 13, comma 8, della legge 27 marzo 1992, n. 257, e successive modificazioni,
 salvo il caso di dolo dell'interessato accertato in via giudiziale con sentenza definitiva. 
Gli oneri di cui al presente comma sono valutati in 6 milioni di euro per l'anno 2015, in 16,5
 milioni di euro per l'anno 2016, in 21,1 milioni di euro per l'anno 2017, in 21,1 milioni di euro 
per l'anno 2018, in 20,1 milioni di euro per l'anno 2019, in 16 milioni di euro per  l'anno  2020,
 in 10,7 milioni di euro per l'anno 2021, in 6,2 milioni di euro per l'anno 2022, in 3,5 milioni 
di euro per l'anno 2023 e in 3 milioni di euro per l'anno 2024”.

La predetta disposizione è entrata in vigore dal 1° gennaio 2015.