Forti: "Poche decine di migranti catalizzano l'attenzione di un continente ripiegato su se stesso". Il responsabile della Caritas locale: "Trecento persone in stazione, stiamo portando avanti accoglienza a cielo aperto"
16 giugno 2015
TUNISI - "Quello che stiamo vedendo a Ventimiglia è l'immagine del fallimento di un'Europa che a distanza di anni non riesce ancora a trovare un approccio comune a un fenomeno che non è certo straordinario." Commenta così Oliviero Forti, responsabile immigrazione della Caritas, lo sgombero a Ventimiglia, parlando a margine del Migramed di Tunisi. La polizia italiana questa mattina è infatti intervenuta per costringere i migranti accampati su ponte Ludovico a spostarsi ma in molti hanno fatto resistenza, e non sono mancate tensioni con le forze dell'ordine.