- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

martedì 30 giugno 2015

Strage di Viareggio: corteo ricorda 32 vittime sei anni dopo

VIAREGGIO - Sei anni dopo il disastro ferroviario di Viareggio del 29 giugno 2009 la città ha ricordato le 32 vittime con un corteo e una manifestazione a cui hanno partecipato diverse migliaia di persone.

Il corteo è partito da via Ponchielli, la strada che venne investita dalle fiamme dell’incendio del vagone-cisterna. Apre il corteo lo striscione dell’associazione dei familiari delle vittime. Esposti i gonfaloni dei Comuni della Versilia. Dai treni in transito dalla stazione di Viareggio sono stati emessi lunghi suoni di sirena a ricordo delle vittime. Lungo il percorso il corteo ha rivolto un omaggio alla sede della Croce Verde, dove ci furono dei feriti, al presidente Milziade Caprili, e in via Aurelia di fronte la ditta Mobiloil per il giovane operaio Matteo Valenti scomparso a 23 anni in seguito a gravi ustioni riportate mentre lavorava. Poi il corteo torna in via Ponchielli per la proiezione del cortometraggio “Ovunque proteggi”, con la lettura dei 32 nomi delle vittime. La giornata per il sesto anniversario è stata come sempre lunga. Messa la mattina con l’arcivescovo Italo Castellani al cimitero della Misericordia, poi in Comune c’ stato l’incontro con i rappresentanti di comitati sorti per altre tragedie avvenute in Italia, per soffermarsi sull’aspetto della sicurezza ferroviaria e poi il lungo corteo per le vie cittadine, al quale hanno preso parte anche gli amici e i parenti di Manuele Iacconi, il 34enne di Piano di Mommio morto dopo un pestaggio subito in Darsena la notte di Halloween.