- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

martedì 20 ottobre 2015

Compatibilità e cumulabilità del lavoro accessorio con le prestazioni di sostegno al reddito.

L’articolo 48 del decreto legislativo n. 81 del 2015 stabilisce che, per  prestazioni di
 lavoro accessorio, si intendono attività lavorative che non danno luogo, con riferimento
 alla totalità dei committenti, a compensi superiori a 7.000 euro nel corso di un anno 
civile, annualmente rivalutati sulla base della variazione dell’indice ISTAT dei prezzi
 al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati.
L’articolo in esame conferma che, fermo restando il limite complessivo dei 7.000 euro, 
per anno civile, nei confronti di committenti imprenditori o professionisti, le attività
 lavorative rese col sistema dei buoni lavoro possono essere svolte a favore di ciascun
 singolo committente per compensi non superiori a 2.000 euro, anche essi rivalutati 
annualmente.
Per lo svolgimento di lavoro accessorio i committenti acquistano, esclusivamente 
attraverso modalità' telematica, uno o più carnet di buoni orari, numerati progressivamente
 e datati.

Il valore nominale dei buoni orari è fissato con decreto del Ministro del Lavoro e delle 
Politiche Sociali. Nelle more dell’emanazione del decreto, il valore nominale del buono 
orario è fissato in 10 euro; nel solo settore agricolo il valore è pari all'importo della 
retribuzione oraria delle prestazioni di natura subordinata, individuata dal contratto
 collettivo stipulato dalle associazioni sindacali comparativamente più' rappresentative 
sul piano nazionale.