BUSTO ARSIZIO - L’assemblea dei soci di Accam ha dato il via libera al documento che fissa al 31 dicembre 2017 il limite massimo per lo spegnimento dell’inceneritore. È stato il sindaco di Gallarate Edoardo Guenzani a presentare il documento perfezionato dalla commissione di controllo analogo, che prevede che i Comuni sottoscrivano i nuovi contratti di servizio per lo smaltimento dell’indifferenziata che avranno durata biennale e una tariffa pari a quella attuale.
Nel documento rientra anche l’impegno a salvaguardare i livelli occupazionali del personale di Accam.
A sorpresa il Comune di Legnano ha scelto di astenersi. “Non siamo contrari ad anticipare lo spegnimento – ha precisato il sindaco Alberto Centinaio – ma le scelte devono essere sostenibili sotto il profilo giuridico, amministrativo, tecnico ed economico. Fino all’elaborazione di un business plan e di un piano industriale preferiamo rinviare la scelta definitiva”. Dalla città del Carroccio è arrivata anche la richiesta di avvalersi di un contratto ponte di sei mesi per il conferimento.