- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

domenica 15 novembre 2015

Expo, finale amaro. Hostess e steward da 5 mesi aspettano di essere pagati

"È mancata chiarezza e trasparenza": parla uno dei novanta giovani lavoratori rimasti intrappolati nel passaggio tra le diverse società che si sono alternate nel gestire gli spazi del padiglione nazionale. Sulla vicenda intervenuta l'Autorità nazionale anticorruzione.

MILANO - "È mancata chiarezza e trasparenza": parla uno dei novanta giovani lavoratori, hostess e steward, rimasti intrappolati nel passaggio tra le diverse società che si sono alternate nel gestire gli spazi del padiglione nazionale. Hanno lavorato senza sosta accogliendo i visitatori di Expo a Palazzo Italia, ma aspettano ancora i compensi arretrati: in totale circa 190 mila euro. "Sono stato assunto in fretta e furia da Manpower - racconta nell'intervista audio curata da Avs-Audiovideosociale -, ma dopo è subentrata un'altra agenzia, che ci ha rinnovato il contratto e poi un'altra ancora. Del secondo contratto non abbiamo anche preso il compenso".
Nei sei mesi di Expo la preoccupazione principale di questi lavoratori era quella di farsi rinnovare il contratto. "Era una corsa all'oro, era la corsa a cercare di sopravvivere in un evento temporaneo con una contratto più che precario rinnovato ogni mese". E per il dopo Expo ci sono state proposte di lavoro? "Io non ho più sentito nessuno".