COMUNICATO CONGIUNTO DEI
COMITATI DEGLI ESODATI
GIU’ LE MANI DAL FONDO
ESODATI ! SALVAGUARDIA PER TUTTI I 49.500 “ESODATI” IN LEGGE DI STABILITA’
!!!
Come sempre i Comitati
degli Esodati hanno detto la verità!
Quella verità che si
cerca da anni di nascondere e di tacitare nell’assurda speranza che il dolore e
il disagio sociale delle famiglie colpite diventino echi impercettibili non più
uditi dall’opinione pubblica!
Il 1 novembre u.s. nella
trasmissione “In mezz’ora” di Rai3, il Presidente dell’INPS dott. Boeri ha
affermato con chiarezza ed onestà che con questa settima salvaguardia il dramma
degli esodati non è concluso; infatti egli afferma: “ …. non penso che sia stato
del tutto risolto ……”
Al Presidente Boeri siamo
però costretti a contestare, potendosi ciò riscontrare dalla banale lettura
della stesso DDL di Stabilità, la sua ricostruzione sulle reali coperture di
questa settima salvaguardia! Infatti non è affatto vero che vi è stato un
ulteriore costo per lo Stato di addirittura 1,5 Miliardi, come da egli
affermato, poiché il costo è stato coperto utilizzando i fondi residui degli
11,6 Miliardi stanziati dalle precedenti 6 leggi di salvaguardia, tramite
l’utilizzo del fondo esodati previsto dall’art. 1 comma 235 della L.
228/2012!!
Anzi da questo fondo,
specificamente dedicato agli esodati (categorie ben definite dalle norme), sono
stati sottratti quasi 400 Mln di Euro per interventi a favore di altre
categorie: 209 Mln per la copertura dell’opzione donna (art. 19, comma 1 del DDL
Stabilità), 58 Milioni per la riduzione della pressione fiscale di pensionati “a
basso reddito” (art. 19, comma 4, lettera a), e 124 Mln di Euro (art.18,
comma 10) a parziale copertura del finanziamento a misure di sostegno al reddito
per le situazioni di disagio previste dalla stessa Legge di
Stabilità!!
Il Governo Renzi ha
ancora una volta mentito agli esodati, agli italiani ed al
Parlamento!
Basta ricordare che, a
nome del Governo, il Ministro Padoan nell’audizione congiunta delle 4
commissioni Lavoro e Bilancio di Camera e Senato del 24 settembre scorso, con
una frase totalmente smentita dai fatti e che oggi suona ridicola, affermava:
“Auspico che ciò ponga termine alle illazioni sulla presunta sottrazione di
risorse (dal “fondo Esodati”, n.d.r.)”.
E invece lo ribadiamo con
forza, Ministro Padoan e Premier Renzi: avete sottratto subdolamente i fondi per
gli esodati!
E che
dire poi dell’impegno pubblico preso da Renzi alla seguitissima trasmissione
“Chetempochefa”
su Rai3 l’11 ottobre scorso che, con riferimento alla legge di stabilità, alla
domanda del conduttore sui restanti 50.000 esodati affermava, con la stessa
determinazione e sicurezza mostrate per il successo dell’Expo, che “ i
50.000 esodati hanno la cosiddetta 7' salvaguardia, e una serie poi di
ulteriori opzioni....” ???
Ora,
dopo la presentazione del DDL Stabilità, possiamo affermare che il premier Renzi
ha mentito agli italiani, poiché la salvaguardia, in mancanza di integrazioni,
sarà per 26.300 soggetti anziché per tutti i 49.500!!
Ribadiamo qui e con
fermezza che non crediamo assolutamente ai numeri indicati all’art. 18 comma 1
del DDL, sia per quanto riguarda le coperture finanziarie già impegnate sia per
quanto riguarda il numero di soggetti già coinvolti nelle precedenti
salvaguardie, poiché tali numeri non corrispondono a quanto presentato al
Parlamento il 31 luglio scorso dal suo Ministro del Lavoro Poletti!
La trasparenza difetta da
sempre in questa brutta storia degli esodati ed ancora una volta l’assenza di
trasparenza si manifesta nella mancata pubblicazione di tutti gli atti della
Conferenza dei Servizi che avrebbe dovuto
certificare la situazione dei risparmi effettivi da riutilizzare nel fondo
esodati per l’ulteriore salvaguardia! Eppure la Conferenza dei Servizi è
previsto dalla L. 241/1990 sulla trasparenza degli atti
amministrativi!!
I Comitati degli Esodati
chiedono perciò con fermezza e determinazione che sia emendato l’art. 18 del DDL
di Stabilità per garantire da subito la salvaguardia di tutti i 49.500 soggetti
non salvaguardati comunicati dal Sottosegretario di Stato al Lavoro e politiche
sociali Luigi Bobba (cioè dallo stesso Governo) alla Commissione Lavoro in
risposta all’interrogazione dell’on. Gnecchi n. 5-03439.
Chiedono inoltre con
altrettanta determinazione la pubblicazione di tutti gli atti della Conferenza
dei Servizi citata per poter valutare l’effettiva consistenza dei risparmi, e
quindi dei residui riutilizzabili, derivanti dalle precedenti 6
salvaguardie!
Il caso Esodati va chiuso
davvero ora e subito! Senza se e senza ma, poiché questa vergogna deve cessare
dopo 4 anni di tormento alle famiglie!!
Roma 3 Novembre
2015
Rete dei Comitati degli
Esodati