- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

mercoledì 30 marzo 2016

CCNL Metalmeccanici: nessun aumento e via gli scatti

Ora arriva anche la trattativa per il rinnovo del Contratto Nazionale dei Metalmeccanici, la proposta di Federmeccanica è di aumentare la flessibilità, togliere gli scatti di anzianità, non riconoscere aumenti se non assorbendo eventuali superminimi, tentare di bloccare il diritto di sciopero e puntare tutto sul premio di produzione aziendale, la sanità e la pensione integrativa, oltre che sulla formazione pagata dai vari fondi. Posizioni inaccettabili per qualsiasi sindacato, infatti FimFiomUilm, apparentemente uniti, stanno pensando di organizzare (e proporre ai lavoratori) uno sciopero, che può essere anche condivisibile ma noi sappiamo già come va a finire questo Film: alla fine qualcuno firmerà e qualcun altro sarà costretto a firmare (vedi accordo Finmeccanica); Ogni proposta ha il suo perché: nessun aumento perche le regole concordate con FimFiomUilm sono di legare gli aumenti all’inflazione programmata e recuperare, in seguito, la differenza, in questo caso la differenza è negativa e dovremmo restituire noi i soldi a loro; sugli scatti nulla di nuovo dato che negli accordi precedenti ci hanno tolto quasi tutti gli scatti ora manca solo l’ultimo “fortino”; sul premio di produzione la battaglia è già persa visto quello che è successo con il premio Agusta; sul diritto di sciopero basta applicare le regole firmate da FimFiomUilm (come avvenuto per l’accordo Finmeccanica) che impediscono di scioperare contro gli accordi firmati; infine sulla sanità, pensione e formazione integrative, qui sono tutti d’accordo, padrone e sindacati, i fondi ci sono già e sono co-gestiti con i sindacati, nessuno ci rimette e tutti ci guadagnano, a parte, ovviamente, i lavoratori, ma non si può avere tutto nella vita ….


30 marzo 2016