ASST VALLE OLONA (Ospedali Busto A. e Gallarate)
ADL PROPONE, OTTIENE E ORA SONO TUTTI VINCITORI
Ecco un riepilogo della vicenda fasce
L'anno scorso Adl propone le progressioni economiche per remunerare i
lavoratori che non vedono aumenti contrattuali da anni.
Poiché non ci sono soldi sufficienti nel fondo fasce per fare la progressione
per oltre il 50% dei dipendenti, Adl propone l'utilizzo del fondo ex art. 40.
Quasi tutti gli altri sindacati dicono che quel fondo non si può utilizzare, ma a
seguito delle firme di accordi sulle fasce in altre Aziende Ospedaliere con
l'utilizzo del fondo ex art.40, qualcuno si ricrede e la maggioranza cambia.
Nonostante ciò le sigle confederali rimangono contrarie all'utilizzo dell'ex
art. 40. Intanto a Busto quasi tutte le sigle sindacali firmano un accordo in cui
non potendo utilizzare l'ex art. 40 che non è stato accantonato (mentre a
Gallarate è stato accantonato) viene sostituito con soldi provenienti dal
fondo delle pronte disponibilità e degli straordinari.
Quest'anno ad inizio anno si firma un accordo sulla produttività e poi l'ordine
del giorno della riunione successiva prevede altri argomenti, ma NON le
progressioni economiche.
Adl fa un volantino in cui si dice che se fosse stata in maggioranza non
avrebbe permesso all'amministrazione di trattare altri argomenti prima
delle fasce.
Miracolosamente queste diventano primo argomento.
Qualche giorno fa si firma un accordo sulle progressioni orizzontali per i
dipendenti dell'ex Azienda Ospedaliera di Gallarate e ulteriori fasce per quelli
dell'ex A.O di Busto Arsizio che prevede anche l'utilizzo del fondo art. 40 di
Gallarate.
I dipendenti premiati saranno il 78%, ma se fosse stato accantonato l'ex art.
40 anche a Busto probabilmente non sarebbe rimasto fuori nessun
dipendente tra gli aventi diritto alle progressioni economiche orizzontali.