Imprenditori del territorio che lavorano con Finmeccanica a Cascina Costa ci stanno disegnando una prospettiva nera… ma lenta, perché lenta potrebbe passare quasi inosservata … ma non a noi.
Nel febbraio 2015 Moretti presentò un documento chiamato “piano industriale Finmeccanica”, altro non era che una mascherata ristrutturazione aziendale che metteva a rischio i posti di lavoro.
I tanto decantati risparmi sul sistema di fornitura, su ricerca e sviluppo, sul capitale fisso e non ultimo la vendita di assets strategici, insieme alla trattativa “sull’armonizzazione dei contratti” sono il tentativo di stabilire con lenta progressione il disfacimento di uno dei marchi industriali più prestigiosi del nostro paese.
Una reale prospettiva di ripresa deve necessariamente vedere protagonista il governo, troppo latitante, per sostenere la ricerca e l’impresa sui mercati internazionali, un’auspicabile ricapitalizzazione e per stringere alleanze internazionali.