Il sindacato di base AdL solleva il caso degli autisti di Amsc:«Nell’incontro del 29 febbraio 2016 le Organizzazioni sindacali insieme alle Rsu, fecero la richiesta di parificare la voce retribuzione aziendale “ad personam” pari ad 126,65 euro ( ora pari a 63,32 euro ) come gli altri dipendenti assunti fino al 27.11.2000 ; richiesta legata anche alla produttività data dall’aumento di lavoro a fronte di una riduzione del personale tra il personale di Amsc Trasporti. Nel 2008 il servizio trasporti a Gallarate era coperto da 30 autisti, oggi a fronte di nuovi servizi lo stesso servizio è coperto da 24 autisti che solo con la buona volontà e la piena disponibilità a fare ore straordinarie il trasporto può essere completato. La risposta di Amsc è stata che non poteva erogare tale assegno ad personam perché essendo vicino il cambio di amministrazione al Comune di Gallarate, non avrebbero potuto spiegare alla nuova amministrazione questa voce nei trasporti, oltre al fatto che Amsc Trasporti sia in perdita di bilancio».
Il sindacato contesta una disparità: «Ma Amsc ci deve spiegare prchè a quattro impiegati sono stati dati aumenti di stipendio??