- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

martedì 12 luglio 2016

definizione dei criteri per l’approvazione dei programmi di cassa integrazione salariale ordinaria

Con il decreto ministeriale del 15 aprile 2016, n. 95442, pubblicato in G.U. il 14 giugno 2016 
(all. 1), sono stati individuati i criteri per l’esame delle domande di concessione 
dell’integrazione salariale ordinaria (CIGO), in attuazione del disposto dell’art. 16, 
comma 2, D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 148.

Con il richiamato decreto viene completata la definizione del nuovo procedimento 
amministrativo di concessione della Cigo.

Con circolare di imminente pubblicazione saranno illustrati nel dettaglio sia sul piano
 interpretativo, sia sotto il profilo applicativo i contenuti del suddetto decreto.

Con il presente messaggio si forniscono le prime indicazioni concernenti le modalità 
di presentazione delle domande e di avvio dell’istruttoria.

Il nuovo procedimento di concessione

I caratteri principali della riforma del procedimento di concessione possono essere così 
riassunti:

•      competenza esclusiva delle sedi INPS riguardo la concessione della prestazione con 
la corrispondente soppressione delle Commissioni provinciali CIGO;
•      l’individuazione di criteri univoci e standardizzati per la valutazione delle domande;
•      obbligo a carico delle aziende richiedenti di una relazione tecnica dettagliata, resa 
come dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, che fornisca gli elementi probatori 
indispensabili per la concessione;
•      facoltà in capo all’INPS di un supplemento istruttorio con richiesta di integrazione della
 documentazione ai fini procedimentali.