- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

martedì 30 agosto 2016

Terremoto, donare i soldi del gioco d'azzardo? "Meglio quelli degli F35”

Ricavi del gioco d’azzardo ai terremotati? Meglio usare i soldi degli F35 che dare a questi giochi una “copertura etica”. Ne è convinto don Armando Zappolini, portavoce della Campagna Mettiamoci in gioco che replica alle proposte circolate nel mondo politico in questi giorni di destinare il jackpot del Superenalotto alle zone terremotate. Una proposta che richiama alla mente quanto accaduto con L’Aquila e il decreto che ha permesso l’introduzione di nuovi giochi per poter raccogliere risorse  da impiegare nella ricostruzione. A frenare, però, è proprio il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, che su Agipro news ha già allontanato tali ipotesi. Tuttavia restano le preoccupazioni nel mondo delle associazioni. “Penso che non si debba dare questa copertura etica a una realtà come l’azzardo che produce sofferenze e problemi a moltissime persone – spiega Zappolini -. Da poco siamo usciti fuori dallo scandalo dell’Aquila dove hanno fatto lotterie e altre cose per il terremoto quando in realtà non è arrivato niente portando solo gettito alle società del gioco. Per questo sono profondamente contrario. Penso che non sia assolutamente la strada: lo Stato ha molti modi per intervenire senza coprire eticamente cose che non hanno diritto a questo bollino di eticità”.
Diverso sarebbe se il governo rinunciasse a qualche cacciabombardiere spostando le risorse sulle province colpite dal sisma del 24 agosto. “Direi piuttosto di prendere due F35 e invece di andare a bombardare e distruggere, costruire.
redattoresociale.it