Il Ttip non è fallito, anzi proprio nel finale potrebbe arrivare un colpo di coda decisivo, parola di Bruxelles e della cancelliera tedesca Angela Merkel. All'indomani delle accuse di fallimento da parte del vice cancelliere tedesco, Sigmar Gabriel, sono intervenuti prima la Commissione europea e poi la stessa Merkel per ribadire che i negoziati tra Ue e Usa per sviluppare un accordo globale di libero scambio (Ttip) stanno avanzando. "La Commissione europea ha compiuto progressi costanti negli attuali negoziati sul Ttip", ha detto il portavoce della Commissione europea, Margaritis Schinas, rispondendo a una specifica domanda in conferenza stampa aggiungendo che "anche se le trattative commerciali richiedono tempo, il processo è in funzione".
Il portavoce della commissione Ue ha anche sottolineato che i negoziati sono entrati in una "fase cruciale", perché le proposte su tutti i capitoli sono ormai sul tavolo. Schinas ha ricordato che la Commissione ha ottenuto dall'ultimo vertice europeo di questa estate l'appoggio dei 28 stati membri dell'Unione europea a negoziare. "Abbiamo un mandato di negoziazione che è stato accettato all'unanimità", ha detto. "Se le condizioni sono soddisfatte, la Commissione europea è pronta a completare l'accordo entro la fine dell'anno".
Ieri il vice cancelliere e ministro dell'economia tedesco Sigmar Gabriel, in un'intervista alla rete televisiva pubblica Zdf, aveva rilevato che "i colloqui con gli Stati Uniti sono di fatto falliti perché noi europei, naturalmente, non dobbiamo soccombere alle richieste americane: nulla si sta muovendo in avanti". Il blocco sarebbe legato alle imminenti elezioni negli Usa e a quelle in Francia e Germania del prossimo anno.
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