- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

lunedì 26 settembre 2016

Pensione al coniuge superstite. Illegittimità costituzionale dell’articolo 18 dichiarata con sentenza della Corte Costituzionale

Con la sentenza n. 174 del 15 giugno 2016, pubblicata il 20 luglio 2016, la Corte Costituzionale 
ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’ articolo 18, comma 5, del decreto legge 6 luglio 
2011, n. 98 convertito dalla legge del 15 luglio 2011, n. 111 secondo il quale “Con effetto 
sulle pensioni decorrenti dal 1° gennaio 2012 l'aliquota percentuale della pensione a favore 
dei superstiti di assicurato e pensionato nell'ambito del regime dell'assicurazione generale 
obbligatoria e delle forme esclusive o sostitutive di detto regime, nonché della gestione 
nei casi in cui il matrimonio con il dante causa sia stato contratto ad età del medesimo 
superiori a settanta anni e la differenza di età tra i coniugi sia superiore a venti anni, 
del 10 per cento in ragione di ogni anno di matrimonio con il dante causa mancante rispetto 
al numero di 10. Nei casi di frazione di anno la predetta riduzione percentuale è 
proporzionalmente rideterminata. Le disposizioni di cui al presente comma non si 
applicano nei casi di presenza di figli di minore età, studenti, ovvero inabili. Resta 
fermo il regime di cumulabilità disciplinato 

Con la predetta sentenza la Corte ha ritenuto fondata la questione di legittimità costituzionale 
della norma in argomento in riferimento agli articoli 3, 36 e 38 della Costituzione.

La suprema Corte ha rilevato che ogni limitazione del diritto alla pensione di reversibilità 
deve rispettare i principi di uguaglianza, ragionevolezza, nonché il principio di solidarietà che
 è alla base del trattamento pensionistico in esame.