Gallarate
12 ottobre 2016
Comunicato
Sindacale
Il
coordinamento provinciale di ADL Varese riunito ieri nella sede di Gallarate
prende atto dell’indizione di due scioperi dei sindacati di base per il 21
ottobre e per il 4 novembre, il coordinamento ritiene condivisibili le
motivazioni che hanno portato all’indizione di entrambi gli scioperi ma non
intende fare l’errore di appoggiare l’uno o l’altro sciopero, ritenendo più
importante la collaborazione tra tutti i sindacati di base, evitando di
fomentare ulteriori spaccature e divisioni ritenute di “lana caprina” che sono
lontane anni luce dall’interesse dei lavoratori.
Il
coordinamento provinciale ritiene altresì che la partecipazione agli, o allo
sciopero, deve comunque partire dal basso, dai lavoratori, dagli iscritti, dagli
attivisti che in primis hanno il polso della situazione e vivono la quotidianità
dei problemi dei lavoratori: si invitano pertanto tutte le strutture aziendali a
convocare assemblee dei lavoratori e degli iscritti lasciando la totale libertà
di decidere, azienda per azienda, se aderire o meno agli scioperi indetti per il
21 ottobre o per il 4 novembre ritendendo comunque importante sostenere le lotte
in concomitanza degli altri sindacati di base contro le politiche economiche del
governo, contro il jobs act, contro la legge Fornero, per l’occupazione, lo
stato sociale, il lavoro, la pensione, la democrazia nei luoghi di lavoro. Il
coordinamento provinciale ritiene condivisibile la preoccupazione espressa da
più parti per lo smantellamento del SSNL, per le decisioni che si stanno
prendendo all’interno del TTIP e del CETA;
Per
dare un segnale di mobilitazione invita i lavoratori, i cittadini, gli iscritti,
i delegati e gli attivisti a partecipare ai presidi che si organizzeranno in
prossimità degli ospedali di Gallarate per il 21 ottobre 2016 a partire dalle
16.00 e di Busto Arsizio per il 4 novembre 2016 a partire dalle 16.00, per
protestare e informare i cittadini sulla decisione di aprire un nuovo ospedale
fuori dai territori dei due centri cittadini, con il rischio di chiudere
entrambi gli ospedali.
Il
coordinamento provinciale
ADL
Varese