- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

venerdì 12 maggio 2017

Nuova protesta delle educatrici. L’assessore: “Disponibili a discutere”

Anche stavolta, come era già successo nel presidio del mese scorso, le educatrici e i genitori – che hanno annunciato l’intenzione di non pagare le rette se le cose non cambieranno – hanno pacificamente preso d’assalto l’assessore al Personale Alessandro Chiesa.
Il quale si è detto disponibile a riaprire le trattative con i rappresentanti delle lavoratrici.
“Non c’è nulla di personale – ha ribadito l’esponente di giunta – stiamo semplicemente applicando la normativa. L’indennità è stata tolta perché a nostro parere, come confermato dall’Aran, con questi orari non è prevista. Se ci verranno formulate delle proposte che consentano di cambiare i turni e di ripristinare l’indennità, siamopronti a valutarle”.
E sulla possibilità che venga chiesto alle dipendenti di restituire quanto percepito negli scorsi anni senza averne diritto (dal punto di vista dell’amministrazione), l’assessore si limita a dire che “stiamo valutando se è un atto dovuto”.
“Bene la disponibilità, ma se sarà una trattativa unilaterale non ci interessa – osserva Fausto Sartorato di Adl