Sul
piano economico il rinnovo contrattuale del 26/11/2016 ha introdotto profonde e
radicali novità soprattutto in riferimento alla componente "economica". Ai
dipendenti saranno corrisposti infatti per l'intera vigenza contrattuale (con le
retribuzioni di giugno 2017, giugno 2018 e giugno 2019) gli aumenti retributivi
definiti e calcolati ex post in base all'effettivo andamento dell'inflazione
misurata con l'indice IPCA pubblicato dall'Istat nel mese di maggio di ciascun
anno.
Per
quanto previsto dal CCNL, dopo il comunicato ufficiale dell'Istat del 30 maggio
u.s. relativo alla dinamica dell'inflazione misurata dall'indice IPCA al netto
dei prezzi dei beni energetici importati relativa all'anno 2016, le parti
sociali in data 6/6/17 hanno sottoscritto le tabelle degli aumenti dei minimi
retributivi, con decorrenza 1° giugno 2017, che di seguito si
riportano.
Incrementi
retributivi dal 1° giugno 2017