- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

mercoledì 5 luglio 2017

Caso educatrici: mentre prima l’amministrazione ha chiarito che la parola del giudice sarebbe stata definitiva, ora fa dietro front e si parla di un’opposizione al decreto ingiuntivo.

Nessun titolone sui giornali questa volta, tutto passato sotto traccia, eppure giovedì scorso è accaduto qualcosa di molto importante. In fretta e furia è stato sottoscritto un accordo tra le dipendenti dei nidi e delle scuole dell’infanzia e l’amministrazione sul calendario scolastico. Sì, proprio quel calendario scolastico di cui si parla da sei-sette mesi e che, insieme alla questione dell’indennità, ha fatto scendere in piazza le educatrici più volte.
Quell’accordo che sembrava scritto già ad inizio giugno e che invece poi è saltato per poi essere “magicamente” siglato il 29 giugno.
La data non è casuale: il penultimo giorno utile prima dell’inizio del fatidico mese di luglio, che è il vero artefice dell’accordo.
Il no compatto delle educatrici a garantire il servizio nel mese di luglio a fronte della mancata sottoscrizione di un accordo soddisfacente e la paura dell’amministrazione di non sapere come garantire il servizio di apertura di nidi e scuole infanzia nel mese estivo hanno spinto a siglare un accordo recependo tutte le integrazioni richieste dalle educatrici, in primis quella di definire in maniera chiara cosa si intendesse con il termine “smart working”.