- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

martedì 24 aprile 2018

“Non abbiamo lottato per una sala parto insicura”

Le mamme dell’Ondoli denunciano una situazione insostenibile: “Hanno smantellato un’eccellenza. Che fine hanno fatto fondi e promesse?”
«Non è questo il punto nascite per cui abbiamo lottato, non abbiamo mai chiesto l’apertura di una sala parto insicura e turni massacranti per il personale».  A denunciare una situazione ormai insostenibile, a distanza di oltre un anno dalla battaglia che le ha viste scendere più volte in piazza insieme a centinaia di cittadini del Basso Verbano per la riapertura del reparto di ostetricia, sono  le mamme dell’associaizone Amor.
Che cosa è accaduto nel frattempo è proprio quello che si scongiurava: mancanza di personale, specialisti “in fuga” e turni insostenibili tanto da spingere alcuni medici a gettare la spugna chiedendo una nuova chiusura.
«Ci hanno riaperto il Punto nascite, ma lo stanno gestendo su un binario morto, volutamente – dichiara Alessandra Doridoni, portavoce dell’associazione – non era questo che abbiamo chiesto.