BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO 
Tutto è cominciato a marzo del 
2017, dopo che la maggior parte dei lavoratori non sentendosi più rappresentata 
dalla Cgil si è iscritta ai Cobas. 
LAVORATORE 
Un sindacato che va dai 
lavoratori e dice: “Senti, le cose stanno così, se ti sta bene, bene. Sennò 
aria.” E no, non mi sta bene, scusami tanto. 
BERNARDO IOVENE 
Così hanno detto? 
LAVORATORE 
Io vado ai Cobas, vado da loro e 
mi vado a informare. Ci siamo informati tramite Mimmo che ci ha spiegato – Mimmo 
Otera – ci ha spiegato realmente come stanno le cose. A me si è aperto un mondo. 
Perché a me la Cgil… 
BERNARDO IOVENE 
Tu eri iscritto alla Cgil prima? 
LAVORATORE 
Tutti, obbligatoriamente. Io 
quando ho firmato il contratto, firmo, firmo, firmo, ma a un certo punto c’è il 
foglio Cgil: “questa la devi firmà per forza”. 
BERNARDO IOVENE 
Ah sì? 
LAVORATORE 
Sto entrando al lavoro, ho due 
bambini, firmiamo la tessera Cgil. Te la mettevano sotto così: “firma sennò non 
vai a lavorare”. 
BERNARDO IOVENE 
Ma funziona veramente così? 
LAVORATORE 
Così funziona. 
BERNARDO IOVENE 
Insieme all’assunzione c’è la 
tessera Cgil? 
LAVORATORE 
Sì. 
BERNARDO IOVENE 
Tutti quanti? 
LAVORATORE 4 
Tutti così è. Quando è cambiata una 
cooperativa con un’altra, a me mi hanno obbligato a firmare perché sennò non 
prendevo la liquidazione della vecchia cooperativa. 
BERNARDO 
IOVENE FUORI CAMPO 
Quindi l’anno 
scorso si sono iscritti tutti ai Cobas. La Cgil aveva perso 190 tesserati, ma 
dopo i primi trasferimenti, i successivi licenziamenti ne ha recuperati 140. 
BERNARDO 
IOVENE 
Loro ci dicono che insieme al contratto, quado c’è il cambio 
appalto c’è anche la firma alla tessera della Cgil.
