Finestre, incentivi esodo e cumulo contributi per la quota 100, proroga di un anno per APe Social e Opzione Donna: la bozza di decreto di riforma pensioni.
La quota 100 sarà sperimentale per il triennio 2019-2021, introducendo una nuova possibilità di pensione anticipata con 62 anni di età e 38 di contributi, finestra di tre mesi fra la maturazione del requisito e l’assegno previdenziale, precisi vincoli (es.: incumulabilità con redditi da lavoro superiori a 5mila euro annui prima dell’età per la pensione di vecchiaia): sono i requisiti fondamentali per la quota 100 contenuti nelle bozze del decreto del Governo, atteso nei prossimi giorni in Consiglio dei Ministri.
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