Il prossimo 13 giugno 2013 saranno trascorsi due anni dalla vittoria alla quale hanno dato voce 27 milioni di italiani che, tramite il referendum, hanno chiaramente espresso la volontà popolare perché il servizio idrico integrato sia gestito da mano pubblica e resti fuori dalle logiche del mercato e del profitto. Due anni dopo i Comitati per l'Acqua Bene Comune devono prendere atto che il voto del 13 giugno 2011 viene sistematicamente disatteso dalla volontà lobbista e, purtroppo, anche politica a favore degli interessi di pochi, a scapito di tutti. I comitati sottolineano quindi come in questo lasso di tempo poco sia cambiato:
varesenews.it