Comunicato sindacale:
Il giorno martedì 17 settembre
2013 il sig. Sindaco di Busto Arsizio ha convocato il nostro sindacato per
discutere e valutare, insieme alle altre organizzazioni sindacali, il documento
che il Sindaco intende proporre, la sera stessa, al consiglio comunale di Busto
Arsizio in merito alla riorganizzazione delle società “controllate” e
“partecipate”, avente per oggetto:
atto di indirizzo per la riorganizzazione dei servizi pubblici
comunali e strumentali delle società partecipate e per il regolamento di
organizzazione dell’ente locale.
Ringraziamo il Sindaco per la
promessa mantenuta di coinvolgere la nostra O.S. nel progetto del comune e
prendiamo atto dell’impegno preso dallo stesso, sia in modo verbale che per
iscritto indicando, nel documento sottoposto alla delibera consigliare,
testualmente tra gli obiettivi:
1-
La salvaguardia e la valorizzazione delle risorse
professionali;
2-
La tutela dell’attuale situazione occupazionale e
risoluzione delle problematiche relative ai dipendenti precari fermo restando
il rigoroso rispetto della normativa vigente;
3-
Il coinvolgimento preventivo delle organizzazioni
sindacali;
Il sindaco si è impegnato,
inoltre, ad almeno un incontro al mese con le O.S. coinvolte, per valutare
insieme lo stato di avanzamento dei lavori.
Il documento proposto dal Sindaco
è stato poi approvato dal consiglio comunale di Busto A. la sera stessa.
La nostra OS intende prendere
immediatamente contatti con la direzione Agesp per poter prendere visione della
documentazione che Agesp intende produrre per realizzare quanto richiesto dal
Sindaco e dal Consiglio Comunale,
allo stesso tempo si intende
coinvolgere tutti i dipendenti di Agesp per informarli della situazione e
valutare insieme il da farsi passaggio dopo passaggio.
Siamo convinti che la direzione
Agesp non si opporrà nell’attuazione del volere del Sindaco e del Consiglio
Comunale e renderà edotta la nostra OS di quanto in progetto.
La nostra posizione sarà
intransigente sul rispetto di quanto promesso per la tutela di TUTTI i
lavoratori e siamo sicuri che non saranno necessarie azioni di lotta per
riportare eventuali situazioni anomale nei giusti binari.
Busto Arsizio, 18 settembre 2013
ADL Varese