- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

lunedì 23 giugno 2014

Poste Italiane, “c’è carenza di 400 portalettere”. Sciopero in Lombardia

“Da tempo – fa sapere il sindacato – denunciamo una situazione di forte criticità nei Centri di Recapito e negli Uffici Postali. L’Azienda stessa aveva certificato una carenza di 400 portalettere.Con l’estate la carenza aumenta a dismisura per la programmazione delle ferie, compensata solo parzialmente dalla immissione di contratti a termine di 2-4 mesi, assolutamente insufficiente a garantire il fabbisogno”. Un situazione che porta all’aumento delle giacenze, “già molto rilevanti – aggiunge il sindacato -, anche di atti come le cartelle Equitalia, e lo scadimento ulteriore della qualità del servizio già messo sotto accusa anche da diverse Amministrazioni Comunali”.
Le responsabilità di questa situazione, secondo il sindacato “risiedono, a livello centrale, nei ritardi nell’applicazione degli accordi nazionali e regionali, che hanno portato al fallimento della riorganizzazione del Recapito e della Logistica e bene ha fatto il nuovo ad azzerare i vertici di questi settori”. Non solo. Secondo lo Slc Cgil “pesanti responsabilità ricadono anche a livello regionale e territoriale per avere affrontato con approssimazione e senza la sufficiente capacità questi problemi, preferendo una gestione del consenso basata sui soliti sistemi clientelari, purtroppo ancora assai diffusi in Poste Italiane, a scapito della professionalità e della competenza”.