- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

sabato 26 luglio 2014

SEA: ATTO CAMERA INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05669

presentato da
CIPRINI Tiziana
Giovedì 24 luglio 2014, seduta n. 271
CIPRINI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
la legge 12 giugno 1990, n. 146, disciplina l'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e la salvaguardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati nonché l'istituzione della Commissione di garanzia dell'attuazione della legge;
il 23 luglio 2014 l'organizzazione sindacale ADL associazione difesa lavoratrici e lavoratori Varese – sindacato di base, in persona del segretario provinciale della ADL Varese, con lettera avente ad oggetto: «denuncia di atto intimidatorio e richiesta di chiarimenti e accertamenti» indirizzata alla direzione polizia Malpensa, a Sea spa, Sea Handling spa, alla prefettura e questura di Varese, ha denunciato presunti comportamenti della società SEA in contrasto con il regolare esercizio del diritto di sciopero e delle disposizioni in materia emanate dalla Commissione di garanzia posti in essere dai responsabili della medesima società durante lo sciopero di 24 ore del 20 luglio 2014 nell'aeroporto di Milano Malpensa;
l'organizzazione sindacale con la suddetta lettera ha evidenziato che durante lo sciopero del 20 luglio 2014 alle ore 17,30 circa «tre lavoratori autisti bus (tra cui un nostro associato) sono stati convocati presso gli arrivi A dalla responsabile di turno [...] e, in tale occasione tre agenti di polizia di Malpensa chiedevano l'identificazione con relativa richiesta di documenti, chiedendo insistentemente spiegazioni sul perché gli stessi non eseguissero il lavoro loro assegnato essendo regolarmente in turno e dipendenti di SEA»;
la ADL ha contestato tale condotta da parte dei responsabili di SEA e degli agenti in servizio precisando che i lavoratori durante lo sciopero non si erano rifiutati di svolgere la loro attività lavorativa per i voli programmati da Enac, ma si erano soltanto dichiarati indisponibili a servire voli che fossero non garantiti, essendo i suddetti dipendenti «lavoratori comandati in servizio»;
non è la prima volta che la associazione sindacale ADL denuncia presunte condotte antisindacali e in violazione della legge sull'esercizio del diritto di sciopero da parte di SEA e anche la interrogazione a risposta scritta dell'interrogante (n. 4-04573 del 18 aprile 2014) è rimasta priva di riscontro –:
se, nell'ambito delle rispettive competenze, i Ministri interrogati abbiano intenzione di verificare i fatti esposti con i modi e i mezzi che riterranno più opportuni;
quali iniziative intendano assumere al fine di garantire il rispetto della legge sullo sciopero e una corretta gestione delle relazioni sindacali ed evitare il ripetersi di tali comportamenti lesivi dei diritti dei lavoratori che esercitano il diritto di sciopero garantito dalla Costituzione.
(4-05669)
camera.it