- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

mercoledì 18 febbraio 2015

Un'Italia d'amianto: "E' fuori legge dal '92, ma noi ne importiamo più di tutti"

Un gruppo di senatori del Partito democratico ha presentato un atto di sindacato ispettivo rivolto ai ministri dell’Ambiente e della Salute
Redazione 16 febbraio 2015

Il Fatto Quotidiano, in un articolo di Francesco Sanna, pone oggi l'attenzione su un tema di cui si parla troppo poco. Nonostante l'amianto sia fuori legge da oltre 20 anni, l’Italia è tra i primi importatori di asbesto dall’India. I numeri parlano chiaro, e i dati sono stati confermati da svariati organismi internazionali. Per questa ragione un gruppo di senatori del Partito democratico ha presentato un atto di sindacato ispettivo rivolto ai ministri dell’Ambiente e della Salute per  verificare le notizie secondo le quali l’Italia è stato importatore di ingenti quantità di amianto tra il 2011 e il 2012, nonostante questo sia “fuori legge dal 1992”.
In base ai dati di Indian Minerals Yearbook l’Italia risulta essere il primo acquirente di asbesto indiano al mondo: ben 1040 tonnellate di fibre d’amianto importate. Il nostro Paese poi è l'unico che importa fibre d’amianto prodotte negli Usa. I senatori del Pd si sono attivati dopo un rapporto stilato dall’Osservatorio nazionale amianto che, in una lettera del 13 gennaio scorso, indirizzata a Maurizio Sacconi (Ncd) e agli altri membri della commissione Lavoro del Senato, aveva riportato lo stralcio della pubblicazione indiana insieme ad alcune note sui tre disegni di legge intorno al tema amianto e sue vittime, attualmente giacenti in Parlamento.
Ma a cosa serve questo amianto illegalmente importato? In larga parte potrebbe rifornire il comparto edile e in particolare quella componente di questo legata alle organizzazioni criminali – capaci di gestire anche il commercio illegale delle fibre d’asbesto da e per l’Italia – come emerso da ultimo nel caso di Finale Emilia, dove i magistrati stanno indagando su una ditta costruttrice, in odore di ‘ndrangheta, che portava materiale contaminato d’amianto nei cantieri delle scuole costruite dopo il sisma del 2012.

C'è bisogno di più controlli, di maggiore vigilanza per tutelare la salute di tutti i cittadini.