- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

domenica 5 luglio 2015

MARTEDI' 7 LUGLIO, ORE 10,30, PRESIDIO DAVANTI AL TRIBUNALE DI PADOVA CONTRO MAFIE E COOPERATIVE IN OCCASIONE DELLA PRIMA UDIENZA

SOTTO PROCESSO 40 LAVORATORI E ATTIVISTI PER AVERE COMBATTUTO CONTRO LA MAFIA PRESENTE ALL'INTERNO DEL MAGAZZINO MTN DI PADOVA.

Martedì 7 luglio si terrà la prima udienza di un processo che vede come imputati 40 persone, tra attivisti di Adl Cobas, lavoratori, precari, disoccupati facenti parte per lo più ai Centri Sociali, con l'accusa di violenza, minacce e lesioni, per una manifestazione convocata davanti ai cancelli del magazzino MTN il 5 aprile 2012, in risposta ad una pesante aggressione fisica subita qualche giorno prima, il 30 MARZO, da alcuni lavoratori licenziati provenienti da Verona, che si stavano accingendo ad appendere uno striscione fuori dal cancello del magazzino MTN di Padova. In sostanza, era successo che la Coop. Borgato, che gestiva i magazzini MTN di Padova e Verona, si era rifiutata a Verona di interloquire con i lavoratori entrati in sciopero per chiedere l'applicazione regolare del CCNL. A fronte di uno sciopero proclamato da ADL Cobas,la cooperativa spostava buona parte della merce ed alcuni lavoratori, da Verona a Padova per neutralizzare lo sciopero, una decina di lavoratori di Verona si recava a Padova il 30 marzo del 2012 davanti ai cancelli del magazzino MTN , per parlare con i lavoratori di Padova e venivano aggrediti da una ventina di individui, capeggiati dai “capi famiglia” italiani, armati di bastoni, taglierini e bombolette spray, provocando ai lavoratori e ad un nostro attivista lesioni e ferite.

E' EVIDENTE CHE SI E' TRATTATO DI UN TENTATIVO DI INTIMIDIRE I LAVORATORI E ADL CON METODI MAFIOSI.

Ma se questo era lo scopo di MTN e della cooperativa, non ha di certo sortito l'effetto voluto, visto che la settimana dopo, il 5 aprile 2012, oltre 100 persone, tra lavoratori ed attivisti solidali si sono dati appuntamento davanti ai cancelli di MTN, dando vita ad una giornata di lotta contro le mafie delle cooperative e contro i metodi mafiosi. Dopo qualche settimana, non solo non veniva rimossa la cooperativa, palesemente gestita con metodi mafiosi, ma arrivavano 40 denunce ad attivisti sindacali di Adl Cobas e a molti altri, tutti italiani, presenti al presidio davanti ai cancelli di MTN il 5 aprile, con l'accusa di violenza privata, lesioni e minacce.

QUESTA LA RISPOSTA DELLE ISTITUZIONI A CHI LOTTA CONTRO LE MAFIE, CONTRO
LE COOPERATIVE CHE HANNO SEMPRE TRUFFATO I LAVORATORI, L'INPS E LO
STATO.

E' UNA VERGOGNA!!!,


PER QUESTO MOTIVO DOBBIAMO PARTECIPARE IN TANTI AL PRESIDIO CHE SI TERRA' MARTEDI' 7 LUGLIO DAVANTI AL TRIBUNALE DI PADOVA A PARTIRE DALLE ORE 10,30 PER RESPINGERE IL TENTANTIVO DI CRIMINALIZZARE CHI STA LOTTANDO CONTRO LA VERA CRIMINALITA' FATTA DA CHI GESTISCE QUESTO TIPO DI COOPERATIVE E DA CHI HA SEMPRE TOLLERATO CHE LE COOPERATIVE OPERASSERO INDISTURBATE.