E’ un presidio quello che animerà lunedì mattina l’ingresso dell’ospedale di Busto. I sindacati del Cub hanno infatti chiamato i lavoratori per protestare contro l’esternalizzazione a partire dal 1 dicembre del servizio di lavaggio della biancheria del nosocomio di Busto Arsizio, Saronno e Tradate che porterà al licenziamento di 20 persone.
“A seguito dell’affidamento a Servizitalia Spa -si legge in una nota- la Coopservice ha aperto la procedura di licenziamento collettivo denunciando 20 lavoratori in esubero”. Una situazione che, secondo il sindacato, sarebbe nata dal fatto che “diversi lavoratori di Coopservice svolgono attualmente le attività di ritiro, consegna e trasporto della biancheria ospedaliera” ma che ora si troveranno senza lavoro dal momento che “l’ospedale ha ricollocato i propri lavoratori precedentemente impegnati nella lavanderia nelle posizioni lavorative oggi ricoperte dagli addetti Coopservice“.