Presentato stamattina il rapporto “Come usare la spesa pubblica per i diritti, la pace, l’ambiente”. Nel dettaglio, dal welfare all’istruzione, dal fisco al lavoro: 7 aree di analisi, 89 proposte concrete elaborate da 47 associazioni aderenti alla campagna.
26 novembre 2015
ROMA - Un’analisi a tutto tondo di quello che nella Legge di Stabilità 2016 del Governo, attualmente all’esame della Camera, non funziona (molto) e altrettante proposte alternative di bilancio. È quanto contenuto nella XVII edizione del Rapporto Sbilanciamoci! “Come usare la spesa pubblica per i diritti, la pace, l’ambiente”, presentato oggi a Roma.
In sintesi una “contro-manovra” a saldo zero da 35 miliardi di euro, con 7 aree di analisi e intervento – dal fisco al lavoro, dall’istruzione all’ambiente, dal welfare all’altraeconomia, passando per la cooperazione internazionale – e 89 proposte concrete, “praticabili e puntuali per garantire giustizia e sostenibilità all’Italia” elaborate dalle 47 organizzazioni aderenti alla “Campagna Sbilanciamoci!”.