- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

domenica 24 gennaio 2016

Crescono i minori poveri in Europa, in Italia sono oltre un milione

Rapporto Save the Children: nel mondo 570 milioni in condizione di estrema povertà; nei paesi Ocse in 30 milioni vivono in povertà relativa. In Ue (con Svizzera, Norvegia e Islanda) dal 2008 al 2012 un milione in più di minori poveri. “Dati sottostimati di oltre il 25%”

20 gennaio 2016
ROMA - Sono 570 milioni i bambini che vivono in condizioni di estrema povertà nel mondo e 750 milioni sono vittime di deprivazioni di vario tipo. Più di 950 milioni i minori che rischiano invece di cadere in povertà. All’apertura del World Economic Forum di Davos, Save the children  lancia il nuovo rapporto “Povertà minorile nel mondo” che fotografa un fenomeno drammatico e non  limitato ai soli paesi a basso reddito: circa il 73% delle persone povere nel mondo vivono infatti in paesi a medio reddito e anche tra i paesi più ricchi le deprivazioni, in particolare sui minori, sono estremamente presenti per molti di loro. Sono 30 milioni i minori che vivono in condizioni di povertà relativa nei paesi Ocse a rischio povertà ed esclusione sociale il 27% dei bambini nell’Ue, un dato che dal 2008 al 2012 è cresciuto di 1 milione nei paesi dell’Unione Europea, più Svizzera, Norvegia e Islanda. Si tratta nella maggior parte dei casi di bambini che provengono da nuclei monoparentali, spiega il rapporto, hanno genitori stranieri o si trovano in famiglie in cui i genitori hanno forti difficoltà occupazionali.