L’articolo 1, comma 276, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 dispone che “Nello stato
di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali è istituito un fondo con una
dotazione pari a 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018 finalizzato
all'accompagnamento alla quiescenza, entro l'anno 2018, dei lavoratori di cui all'articolo 1,
comma 117, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, che non maturino i requisiti previsti da
tale disposizione. Le risorse del fondo sono ripartite tra i lavoratori di cui al presente
comma sulla base di criteri e modalità stabiliti con decreto del Ministro del lavoro e delle
politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottare entro
sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge”.
Sulla G.U. n. 134 del 10 giugno 2016 è stato pubblicato il decreto del Ministero del lavoro
e delle politiche sociali di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze del 29 aprile 2016,
con il quale sono stati stabiliti i criteri e le modalità di ripartizione delle risorse del
fondo finalizzato all’accompagnamento alla quiescenza, entro l'anno 2018, dei lavoratori di cui
all'art. 1, comma 117, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 che non maturino i requisiti
previsti da tale disposizione.
Con il presente messaggio si forniscono le relative istruzioni operative.
3 Destinatari
Destinatari delle disposizioni in oggetto sono i lavoratori individuati dall'art. 1, comma 117,
della legge 23 dicembre 2014, n. 190:
a) che non svolgono alcuna attività lavorativa alla data di presentazione della domanda di
cui al successivo punto 5;
b) in possesso dei requisiti anagrafici e contributivi che, con i benefici di cui al successivo
punto 4, in base alle disposizioni in materia di requisiti di accesso e di regime delle decorrenze
vigenti prima della data di entrata in vigore del citato decreto legge n. 201 del 2011, conseguono
il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico nel corso degli anni 2016, 2017 e 2018;