Al fine di affrontare la situazione occupazionale relativa al settore degli appalti di pulizia nelle
scuole, sono stati siglati, in sede governativa, i verbali d’accordo del 30 luglio 2015 e 6 agosto
2015, tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, le OO.SS. e le Associazioni datoriali
del settore, recepiti con Decreto Interministeriale n.1600053 del 3 giugno 2016, che si allega.
Il citato decreto ha stabilito che l’intervento riguarderà un numero massimo di 6.375
unità lavorative, dipendenti delle 47 aziende del settore in oggetto come indicate nell’art.1 del
decreto ed ivi analiticamente descritte.
Il trattamento di cassa integrazione in deroga, nonché l’intera contribuzione figurativa spettante
ai lavoratori del settore in oggetto, come previsto all’art.2 del sopracitato decreto n.1600053,
verrà imputato a carico del Fondo Sociale per l’Occupazione e Formazione di cui all’art.18 comma 1,
lettera a), del D.L. 29 novembre 208 n.185, convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 gennaio
2009 n.2, nel limite massimo complessivo di euro 8.580.624,94.
Attesa la peculiarità dell’intervento in parola, al fine di garantire l’omogeneità di gestione dei flussi,
dei relativi conguagli nonché delle attività di controllo, per l’intervento relativo all’anno
in corso, e diversamente dalla regola generale, si individuano come sedi competenti
alla gestione amministrativa del flusso delle domande quelle sedi che hanno in carico la matricola
aziendale e non quelle presso le quali insistono le unità produttive.