Come ricorderanno coloro
che si sono rivolti ad ADL, o che hanno avuto modo di leggere i nostri
precedenti comunicati, da tempo abbiamo cercato di mediare su problemi di
specifico interesse dei lavoratori amministrativi e stiamo continuando a farlo,
anche cercando la collaborazione di altri sindacati, che purtroppo non c’è mai
stata!
Per esempio, in merito al
problema delle ferie imposte dall’ azienda, che sembra essere fra le tematiche
da voi più sentite, lo abbiamo fatto a tempo debito portando all’ attenzione della
D.P.O. le proposte da voi segnalate, sintetizzate in un'unica soluzione e
chiedendo nel contempo agli altri
sindacati di supportarla... risultato:
ci hanno completamente
ignorato e hanno diffuso un loro comunicato unitario uscito ad agosto quando
ormai era pressoché inutile, affermando che loro non erano d’accordo con le imposizioni aziendali,
senza ovviamente fornire alternative o darvi indicazioni su come comportarvi.
Della serie “ noi non
siamo d’accorda ma… purtroppo… in
effetti…. “.
ADL in proposito vuole
essere chiara; abbiamo valutato i vari aspetti della questione anche a livello
legale ma al momento riteniamo che senza una decisa presa di posizione da parte
dei lavoratori amministrativi per l’anno 2016,
le imposizioni su periodi obbligatori potrebbero forse
diversificarsi, ma probabilmente
rimarranno e così pure le reazioni di
facciata tipo: “ noi non siamo d’accordo ma… purtroppo… in effetti…. “.
Sia ben chiaro, nell
‘interesse dei lavoratori vorremmo tanto
sbagliarci e vedere una adesione all’
azione unitaria proposta ma si sa che chi vive sperando….
Quindi, se davvero vi sta
a cuore il problema, premesso che siamo sempre disponibili a ricevere da voi
ulteriori suggerimenti e proposte alternative scrivendo all’ indirizzo mail: infomxplin@gmail.com potrete richiedere dettagli
sulla proposta che abbiamo presentato, ma anche l’iniziativa a cui
aderire sottoscrivendola per esprimere
il dissenso alle imposizioni aziendali e dare forza ad azioni di contrasto
basate sull’ interpretazione degli accordi in essere, se necessario anche con
azioni legali.
Quanto sopra però sia
chiaro sarà possibile solo se le
adesioni saranno sufficienti a supportare un’azione collettiva, per cui a voi
la scelta……
Malpensa, 14 dicembre
2015