- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

lunedì 16 luglio 2018

COMUNICATO STAMPA del 20.06.18 In solidarietà con la lotta dei FERROVIERI FRANCESI In difesa del servizio pubblico

In data odierna, a Milano, una delegazione sindacale di SUD RAIL in lotta in Francia contro le riforme ferroviarie di Macron ha partecipato all’incontro promosso da:
Rivista dei Macchinisti «Ancora in Marcia!», ORSA Lombardia, ADL- Associazione Difesa Lavoratrici Lavoratori Varese, CONUP- Coordinamento Nazionale Unitario Pensionati di oggi e di domani, Medicina Democratica, Coordinamento Milanese di Solidarietà “DALLA PARTE DEI LAVORATORI”, CCCM (Centro Culturale Concetto Marchesi), Blog PENNABIRO, Casa Editrice Aurora, Pubblico Impiego in movimento, Rete per il diritto alla salute di Milano e Lombardia, ACU- Associazione Consumatori Utenti, CUB Lombardia, CUB Rail, Sindacato Trasporti STAS, SIAL Cobas, il Sindacato è un’altra cosa - Opposizione Cgil,  Rivista «Le Lotte dei Pensionati».
Il dibattito ha avuto al centro il confronto sui temi della vertenza in corso in Francia, che mira a bloccare la riforma di liberalizzazione dei trasporti ferroviari e che ha avuto l’adesione dell’oltre il 95% dei 91068 lavoratori coinvolti.
La fase attuale della lotta sta attraversando un momento difficile e pertanto le OS Francesi chiedono la solidarietà di tutte le OS europee che condividono tale lotta.
Le OS oggi presenti al dibattito manifestano la propria solidarietà e condividendo i temi della lotta, propongono di iniziare un percorso di opposizione a livello europeo che unisca i lavoratori e i cittadini contro le liberalizzazioni e le privatizzazioni nei trasporti, nei servizi pubblici, contro le limitazioni al diritto di sciopero e contro le riforme pensionistiche che mirano a peggiorare le condizioni dei futuri pensionati.
Pertanto, dopo un ampio dibattito, le OS presenti approvano l’avvio di un percorso comune coinvolgendo altre O.S. sia Italiane sia di altri paesi europei, finalizzato ad una azione di sciopero, per i primi mesi del 2019.
                                                                                           Firmato dai promotori


Milano, 20.06.2018