- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

martedì 24 luglio 2018

IL SINDACATO ADL ESULTA PER LA SENTENZA “Il giudice dà ragione alle educatrici: hanno diritto all’indennità di turno”

Nuovo capitolo della vicenda relativa all’indennità di turno delle educatrici di asili nido e scuole materne, che lo scorso anno aveva visto le lavoratrici scioperare e protestare a più riprese davanti al municipio.
Oltre a manifestazioni e assemblee, due dipendenti – affiancate dal sindacato Adl – avevano presentato ricorso contro l’eliminazione dell’indennità da parte del Comune. E se nei mesi scorsi la prima delle due aveva ricevuto una sentenza “sfavorevole”, le cose sono andate diversamente per la collega.
Infatti, “il giudice del lavoro del tribiunale di Busto ha rigettato il ricorso del Comune, che dovrà risarcire la dipendente in questione e pagare le spese legali – annuncia Fausto Sartorato di Adl –. Questo è un passo avanti verso la vittoria finale, ossia il riconoscimento dell’indennità di turno a tutte le lavoratrici”.
“Sentenza netta” per Sartorato, “che dice chiaramente che alla dipendente spetta quanto richiesto. Stavolta non ci sono dubbi, tanto è vero che il Comune è stato anche condannato al pagamento delle spese legali”.
A questo punto, “alla luce di questo verdetto, faremo appello per la collega. Ora voglio vedere che cosa deciderà di fare il sindaco o l’amministrazione. Mi aspetto che adesso venga riconosciuto il dovuto a tutte le educatrici, che turnano a tutti gli effetti. Mi auguro che non si voglia portare avanti ulteriormente questa vertenza, col rischio che il Comune si ritrovi poi a dover pagare ulteriori spese legali. Auspico che prevalga il buonsenso: a settembre sediamoci intorno a un tavolo e ragioniamo insieme”.