- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

giovedì 12 luglio 2018

Oggetto: verifica rispetto D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81, TITOLO X - ESPOSIZIONE AD AGENTI BIOLOGICI.

ATS Insubria
SEDE TERRITORIALE DI VARESE
DIREZIONE SANITARIADIPARTIMENTO DI IGIENE E PREVENZIONE SANITARIA U. O. C.

PREVENZIONE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
Sede territoriale di Gallarate Corso Leonardo Da Vinci n. 1
mail: ricciardid@ats-insubria.it

PC:
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio
Largo Girardino, 4 - Busto Arsizio
Mail: procura.bustoarsizio@giustizia.it

Oggetto: verifica rispetto D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81, TITOLO X - ESPOSIZIONE AD AGENTI BIOLOGICI.

Facendo seguito alla precedente segnalazione del 14 giugno 2018, che recitava: “Presso la sede Leonardo divisione elicotteri di C. Costa di Samarate (VA) in via Agusta 520, all’interno del reparto 38 (revisione gruppi dinamici) sono state segnalate numerose zecche e zecche vive”
Si chiede all’ente in indirizzo di verificare se sono state rispettate le indicazioni riportate all’interno della legge in oggetto,

nello specifico si chiede di verificare quanto indicato:

• il 12 giugno 2018 vengono viste numerose zecche all’interno del reparto, sui pezzi in lavorazione e sui tavoli di lavoro, ma si consentiva ai lavoratori di continuare a svolgere la normale attività lavorativa;
• il 14 giugno vengono di nuovo viste numerose zecche e ancora una volta si consentiva ai lavoratori di proseguire la normale attività lavorativa senza specifiche procedure di prevenzione;
• alcuni lavoratori vengono infestati dalle zecche ma vengono inviati a fare una semplice doccia con normale sapone, senza le adeguate misure precauzionali.
• a parte la prima disinfestazione della sera del 12, le successive disinfestazioni non venivano fatte sui tavoli o sui pezzi, dove erano state viste le zecche, ma solo nel pavimento.
• Non è stato informato l’organo di vigilanza territorialmente competente se non dallo scrivente RLS.

A fronte di quanto sopra,

si chiede all’ente in indirizzo di verificare il rispetto della normativa in oggetto onde evitare il ripetersi di situazioni potenzialmente pericolose per i lavoratori.

Si rimane a disposizione per eventuali chiarimenti.